GERARDO DOTTORI (Perugia 1884 – 1977)

Nato a Perugia nel 1884, frequentò l’Accademia di Belle Arti della sua città. Nel 1912, dopo una prima fase dedicata al divisionismo, aderì ufficialmente al movimento futurista fondando qualche anno più tardi il periodico “Griffa” con il quale contribuì all’affermazione del movimento stesso. Nel 1929 uno dei firmatari del “Manifesto dell’aereopittura”: le sei prospettive infatti, prevedevano visioni reali o fantastiche catturate da un ipotetico osservatore posto su un aereo in volo. Fu anche uno dei più grandi esponenti dell’arte sacra legata al movimento dando vita a una serie di tele dal risultato sorprendente dove la tematica sacra viene rilette in chiave moderna. Tra il 1940 e il 1947 l’artista divenne direttore dell’Accademia di Belle Arti di Perugia e pubblicò il manifesto “La mia pittura futurista umbra” confermando la peculiarità della propria poetica che prevedeva come ambientazione costante, ma non esclusiva, il paesaggio umbro.