Condizioni di vendita

  1. Condizioni Generali. Le presenti condizioni generali di vendita (di seguito le “Condizioni Generali“) disciplinano il rapporto tra il venditore e l’acquirente dei beni venduti da Fondaco Aste di Umberto Savoia, con sede a Milano in via Pietro Custodi 3, P. Iva 11019160966, n. REA MI – 2575111 (d’ora in poi “Fondaco Aste“) in qualità di mandatario con rappresentanza del venditore.
  2. Mandato con rappresentanza. Fondaco Aste agisce in qualità di mandataria con rappresentanza di ciascun venditore, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1704 c.c.; la vendita conclusa da Fondaco Aste in esecuzione del mandato di vendita produrrà i suoi effetti direttamente tra venditore e terzo acquirente. Ogni vicenda modificativa, estintiva o risolutiva del contratto di vendita dei beni oggetto del mandato, ivi incluse le eventuali conseguenze in tema di ripetizione dell’indebito e risarcimento dei danni, avrà effetti esclusivamente nei confronti del venditore. Pertanto, in caso di inefficacia, annullamento, nullità, rescissione e risoluzione, Fondaco Aste non assumerà altre responsabilità eccetto quelle derivanti alla propria qualità di mandataria.
  3. Iscrizione. Tutti i partecipanti all’asta sono tenuti a iscriversi – previa esibizione di un documento di identità in corso di validità – alternativamente: i) richiedendo il “numero di sala”, che verrà consegnato dal personale di Fondaco Aste prima della vendita, previa compilazione da parte dell’interessato del Modulo di Registrazione in cui saranno richieste le generalità, l’indirizzo, i contatti telefonici/mail, e l’esibizione di un documento di identità in corso di validità. Fondaco Aste si riserva, a sua discrezione, di non accettare la partecipazione in sala a persone non benevise; ii) registrandosi sui portali indicati nel catalogo di ciascuna vendita. Fondaco Aste si avvale di portali di terzi per permettere ai potenziali acquirenti di partecipare alle aste. Fondaco Aste non assume alcuna responsabilità in caso di malfunzionamento delle stesse a causa, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, di ritardi dovuti alla connessione internet o guasti al server di appoggio nonché all’incompatibilità tra la piattaforma stessa e lo specifico device del potenziale acquirente. Si consiglia pertanto di concordare insieme a Fondaco Aste la modalità di partecipazione più idonea a ciascun interessato ponendo particolare attenzione ai possibili inconvenienti riscontrabili nella partecipazione online. La partecipazione via internet comporterà l’addebito delle eventuali commissioni previste da ciascun portale, in aggiunta a quelle previste dalle presenti Condizioni Generali. Le eventuali partecipazioni all’asta per conto di terzi devono essere richieste al momento dell’iscrizione ed espressamente approvate da Fondaco Aste.
  4. Caratteristiche dei lotti e attività propedeutica alla vendita. I lotti posti in vendita devono essere considerati quali beni usati ed in quanto tali non qualificabili come “prodotto” in ragione della definizione ex art. 3 lett. E) del Codice del consumo (D.Lgs. 09/2005 n. 206). Ogni vendita sarà preceduta da un’esposizione in cui ciascun potenziale acquirente potrà esaminare i lotti e verificare l’autenticità, l’attribuzione, lo stato di conservazione, la provenienza, il tipo e la qualità degli oggetti. Il personale di Fondaco Aste sarà a disposizione per illustrare ciascun lotto e chiarire eventuali errori riportati in catalogo. Qualora la visione dal vero dei lotti non sia attuabile, è possibile richiedere un “condition report” di ciascuno di essi in cui, oltre alla descrizione del relativo stato di conservazione, verranno inviate immagini supplementari rispetto a quelle pubblicate in catalogo in modo da agevolare il più possibile l’esame degli oggetti. I clienti interessati pertanto si impegnano a esaminare approfonditamente i lotti oggetto della vendita, anche con l’eventuale intervento di esperti o restauratori di fiducia al fine di accertare tutte le caratteristiche sopra descritte. I lotti verranno quindi venduti “come visti” nelle condizioni in cui versano al momento della vendita. Dopo l’asta Fondaco Aste o i venditori non potranno essere ritenuti responsabili per vizi relativi alle caratteristiche degli oggetti in asta.
  5. Modalità di vendita. La procedura di vendita avviene per incanto. Fondaco Aste avrà facoltà di avvalersi di un banditore che conduce la vendita e aggiudica i lotti ai rispettivi aggiudicatari. Il banditore stabilisce la base d’asta e i rilanci minimi. Egli può, a suo insindacabile giudizio, ritirare un lotto, variare l’ordine dei lotti, abbinare o separare gli stessi, ovvero adottare qualsiasi provvedimento che ritenga opportuno al fine di preservare il corretto svolgimento della vendita. Nel caso di contestazioni in merito ad un’aggiudicazione, il lotto oggetto di contesa viene rimesso in vendita dal banditore sulla base dell’ultima offerta pervenuta. Il banditore può accettare commissioni di acquisto su preciso mandato conferito e formulare offerte per conto terzi. L’offerta pervenuta in sala ha sempre la precedenza sulle altre modalità di offerta previste dalle presenti Condizioni Generali. Qualora il venditore abbia formulato la richiesta di un prezzo di riserva (il prezzo al di sotto del quale, il venditore non è disposto a vendere), il banditore potrà i) non aggiudicare i lotti se non a raggiungimento del prezzo di riserva; ii) formulare offerte nell’interesse del venditore per il raggiungimento del prezzo di riserva. Le vendite sono effettuate al maggior offerente.
  6. Commissioni di acquisto. Fondaco Aste potrà accettare, a sua discrezione, commissioni d’acquisto – sia scritte che telefoniche – con particolare riferimento ai potenziali acquirenti che non potranno presenziare alla vendita. Tali offerte dovranno pervenire in tempo utile alla rispettiva e corretta registrazione, ovvero, al più tardi, almeno 8 (otto) ore prima dell’orario previsto per la vendita. Le richieste di partecipazione telefonica saranno accettate solo se formulate per iscritto entro i termini sopra stabiliti. Qualora pervengano due o più offerte scritte di pari importo per il medesimo lotto prevarrà l’ordine temporale di ricezione. Fondaco Aste si impegna ad effettuare tutte le connessioni telefoniche e alla registrazione di tutte le offerte, ma non assume alcuna responsabilità in merito al mancato ottenimento di tali connessioni.
  7. Diritti di asta. Al prezzo di aggiudicazione dovrà essere aggiunto un importo a titolo di diritti d’asta, calcolato in percentuale sul prezzo di aggiudicazione raggiunto, dal 25% (Venticinque percento) al 30% (Trenta percento) in ragione della modalità di partecipazione prescelta (le percentuali verranno specificate ad ogni Asta sia sulle piattaforme online che sugli eventuali cataloghi cartacei). Tali importi si intendono comprensivi di I.V.A. come previsto dalla normativa vigente. Qualsiasi altro onere o tributo relativo all’acquisto sarà in ogni caso a carico dell’aggiudicatario.
  8. Pagamento del corrispettivo e dei diritti di asta. Il pagamento dei corrispettivi dovuti per aggiudicazione dei lotti, diritti di asta e commissioni di acquisto dovrà avvenire entro e non oltre dieci giorni dopo la vendita. In caso di mancato o parziale pagamento del totale dovuto Fondaco Aste si riserva il diritto di: (i) risolvere il contratto di vendita, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., restituendo il lotto al mandante; (ii) agire in giudizio per la riscossione del totale dovuto da parte dell’aggiudicatario.
  9. Prelazione del Ministero dei Beni Culturali. Fondaco Aste dichiarerà in catalogo quali sono i lotti sottoposti al regime di tutela previsto da parte del Ministero dei Beni Culturali ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs. 42/2004. L’alienazione di tali opere è sottoposta alla condizione risolutiva dell’eventuale esercizio del diritto di prelazione da parte del Ministero dei Beni Culturali, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di invio della relativa denuncia di alienazione da parte di Fondaco Aste alla competente Soprintendenza. In caso di esercizio del diritto di prelazione da parte del Ministero dei Beni Culturali, il contratto di vendita si risolverà e cesserà ogni effetto e l’aggiudicatario non potrà pretendere alcunché da parte di Fondaco Aste a titolo di indennizzo o rimborso, fatto salvo l’obbligo per il venditore e/o per Fondaco Aste di restituire i corrispettivi ricevuti per la vendita e i diritti di asta.
  10. Ritiro dei lotti. Il ritiro dei lotti, dopo il pagamento secondo le modalità sopra descritte, dovrà avvenire immediatamente a cura e spese dell’aggiudicatario. Qualora questi lo richieda per iscritto, Fondaco Aste potrà effettuare i servizi di imballaggio e trasporto, a spese e rischio dell’aggiudicatario. Decorso il termine di dieci giorni dalla data della vendita Fondaco Aste sarà esonerata da qualsiasi responsabilità in merito alla custodia dei lotti. Fondaco Aste, su richiesta scritta dell’aggiudicatario, potrà contattare trasportatori specializzati in opere/oggetti d’arte e/o qualsiasi altro trasportatore su richiesta di questi, senza in ogni caso assumere qualsiasi responsabilità in merito al trasporto medesimo. In caso sia dovuta la prelazione al Ministero dei Beni Culturali in base a quanto previsto all’art. 10, il ritiro potrà avvenire esclusivamente qualora sia decorso il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di invio della relativa denuncia di alienazione da parte di Fondaco Aste o del venditore alla competente Soprintendenza.
  11. Diritto di seguito. Qualora dovuto, il pagamento del c.d. “Diritto di seguito” (introdotto dal Decreto Legislativo 13 febbraio 2006, n. 118, attuativo della Direttiva 2001/84/CE) sarà a carico del Venditore, come disposto dall’art. 10 del D.Lgs. 118/2006.
  12. Esportazione. L’esportazione di opere/oggetti aventi più di settant’anni al di fuori del territorio italiano è subordinata all’ottenimento dell’Attestato di Libera Circolazione da parte dell’Ufficio Esportazione della competente Soprintendenza, come disposto dal D.Lgs 42/2004, nonché dalle vigenti leggi doganali e tributarie. L’esportazione al di fuori della Comunità Europea è assoggettata alle disposizioni contenute nel Regolamento CEE 116/2009. Fondaco Aste non è responsabile del diniego/ritardo all’emissione del suddetto Attestato, né di qualsiasi altra autorizzazione all’esportazione dei lotti. Tutti i lotti contenenti o costituiti da parti di animali o piante (ad esempio corallo, avorio, tartaruga, ossa di balena) indipendentemente dall’epoca, dal valore e dall’ottenimento di un attestato o licenza di esportazione ex D.Lgs. 42/2004, potrebbero necessitare di una licenza o di un certificato prima dell’esportazione e/o di ulteriore documentazione per l’importazione in paesi Extra UE. Si precisa che l’ottenimento di una licenza o di un certificato di importazione non garantisce l’ottenimento di una licenza o di un certificato per l’esportazione e viceversa. Fondaco Aste consiglia ai potenziali acquirenti di verificare le legislazioni vigenti nei paesi di importazione circa i requisiti necessari per le importazioni nel proprio Paese di beni costituiti o contenenti specie protette prima di effettuare qualsiasi offerta. La mancata emissione delle suddette autorizzazioni non costituisce causa di annullamento/risoluzione dei relativi contratti di vendita, e/o del mancato pagamento dei lotti aggiudicati.
  13. Garanzie. Le opere del XX e del XXI secolo sono vendute sulla base delle certificazioni di autenticità emesse dai rispettivi studiosi/archivi/fondazioni/comitati, riportate in catalogo. Nessuna altra documentazione potrà essere fatta valere a vendita avvenuta quale motivo di contestazione dell’autenticità di tali opere. Le attribuzioni di dipinti antichi e del XIX secolo proposte in catalogo sono state elaborate sulla base di opinioni, che possono essere eventualmente oggetto di revisione prima della vendita. Per tali opere pertanto viene garantita soltanto l’epoca in cui l’autore è vissuto e la scuola a cui è appartenuto.
  14. Contestazioni per contraffazione. Qualora un lotto risulti, dopo la vendita all’asta, una contraffazione ovvero un oggetto falsificato ad arte, l’acquirente avrà l’obbligo di formulare la contestazione, a pena di decadenza, entro tre mesi dalla scoperta del vizio e in ogni caso non oltre cinque anni dalla data della vendita. Qualora Fondaco Aste decida, a proprio insindacabile giudizio, che la contestazione non è palesemente infondata, avrà facoltà di devolvere la controversia in ordine alla sussistenza o meno della contraffazione ad un collegio composto da un consulente autorevole di Fondaco Aste, uno di pari qualifica nominato dall’aggiudicatario e un terzo nominato di comune accordo dai due consulenti delle parti. Nel caso in cui, decorso un mese dalla nomina, il collegio concluda che la contraffazione sussiste e il venditore sia in grado di riconsegnare il lotto a sua cura e spese a Fondaco Aste, libero da qualsivoglia rivendicazione o pretesa da parte di terzi, nelle medesime condizioni in cui versava al momento della vendita, Fondaco Aste avrà facoltà di procedere, a sua discrezione, a comunicare al venditore l’intenzione dell’acquirente di procedere alla risoluzione dell’accordo di vendita. Fondaco Aste non procederà qualora: (i) la descrizione fornita dal catalogo di vendita sia conforme all’opinione generalmente accettata da studiosi/esperti alla data della vendita; (ii) la descrizione fornita dal catalogo di vendita indichi come controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto; (iii) alla data della pubblicazione del catalogo la contraffazione potesse essere verificata soltanto svolgendo analisi difficilmente praticabili, ovvero dal costo irragionevole, o che potessero danneggiare il lotto medesimo depauperandone il valore. Resta fermo che le eventuali conseguenze in tema di ripetizione dell’indebito e risarcimento dei danni, avranno effetti esclusivamente nei confronti del venditore, fatta eccezione per i corrispettivi per i diritti di asta e le eventuali commissioni di acquisto, la cui restituzione farà carico a Fondaco Aste.
  15. Antiriciclaggio. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 22 D.Lgs. n. 231/2007 (attuazione della direttiva 2005/60/CE concernente la prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attivita’ criminose e di finanziamento del terrorismo nonché della direttiva 2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione), i clienti si impegnano a fornire tutte le informazioni necessarie ed aggiornate per consentire a Fondaco Aste di adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela.
  16. Dati personali. I Dati Personali del cliente indicati nel modulo di registrazione o rilasciati anche successivamente, nonché acquisiti anche presso terzi (es.: partner, società di informazioni commerciali, ecc.) o nell’ambito della vendita sono raccolti e trattati da Fondaco Aste quale Titolare per le attività di competenza, nei termini descritti nell’informativa privacy allegata. L’informativa allegata di cui al precedente comma è resa da Fondaco Aste ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati n. 2016/679 ai fini della partecipazione alla procedura di asta ed alla fornitura dei relativi servizi, nonché a garantire che i Dati Personali siano lecitamente utilizzabili da Fondaco Aste a tali fini.
  17. Efficacia delle Condizioni Generali. Le presenti Condizioni Generali devono intendersi accettate tacitamente e per fatti concludenti da tutti coloro che partecipano alla vendita, sia mandanti che potenziali acquirenti, indipendentemente dalle modalità di partecipazione. Esse saranno riportate su ciascun catalogo di vendita e affisse nelle sedi delle esposizioni e delle aste.
  18. Legge Applicabile e Foro Competente. Le presenti Condizioni Generali sono disciplinate dalla legge italiana. Per qualsiasi controversia derivante o comunque relativa alla vendita o alle presenti Condizioni Generali è competente, in via esclusiva, il Foro di Milano.
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