40 | Francesco Messina
1900 – 1995
RITRATTO DI PAOLA CORREGGIARI, 1967-68
scultura in bronzo, cm 50x41x24.
Firmata alla base del braccio sinistro: Messina
Provenienza
Cesano Boscone, Collezione Arch. Ambrogio Sacchi.
Bibliografia
N. Loi (a cura di), Francesco Messina. Mostra celebrativa per il 90 anni, Umberto Allemandi & C., Torino 1991, n. LX (ill. l’esemplare in terracotta policroma); P. Toubert, N. Loi, L. Zichichi (a cura di), Francesco Messina: 100 anni sculture e disegni 1924 – 1993, Milano 2000, tav. 79 (ill. altro esemplare); M.T. Orengo e F. Ragazzi (a cura di), Francesco Messina: sculture, disegni e poesie 1916-1993, Mazzotta, Milano 2002, n. 156, p. 230 (ill. altro esemplare), p. 364 (cit.).
Dell’opera presentata sono noti alcuni esemplari non numerati eseguiti con diverse finiture e patine, come segnalato dalla Fondazione Francesco Messina, che qui ringraziamo per l’assistenza alla schedatura dell’opera.
Opera archiviata presso la Fondazione Francesco Messina, Milano.
Stima € 8000 – 10000
Questo ritratto è stato reso sia in bronzo che in terracot- ta policroma; ed è sempre Paola Correggiari la modella della “Ragazza in blue jeans”, bronzo eseguito nel 1967 – 68. Uno sguardo, quello di Messina, che si protende verso l’attualità, a ciò che era la società – e i giovani – del tempo, alla fine degli anni Sessanta.
Messina, sempre rigoroso nell’impostazione delle proprie opere dal taglio classico, è anche uno tra i più moderni scultori del Novecento, attento alla lettura e all’interpretazione della realtà che lo circonda, pronto a cogliere i significati nascosti e tutte le sollecitazioni che possono scaturire dai giovani o provenire dalla società nel suo complesso. In tal modo, accanto alle dee, alle ballerine invariabilmente immortali perché fuori da que- sto contesto, estranee al mondo e al suo circuito tem- porale – sorta di eterne, adolescenti Peter Pan – nell’arte di Messina si dispiegano i ritratti di queste giovani anni Sessanta o Novanta, con minigonne, stivali, sandali, T-shirt e blue jeans, che magari masticano gomma americana mentre ascoltano la musica dell’epoca. (testo tratto da: M.T. Orengo e F. Ragazzi, Op. cit., Milano 2002, p. 364).