JEAN PAUL RIOPELLE (Montrèal 1923 – Île-aux-Grues, Quebec City 2002)
Nato Montreal nel 1923, e li vi frequentò l’Ecole du Meuble. Nel 1945 grazie alla profonda amicizia con uno dei suoi professori strinse profonde amicizie con molti artisti canadesi d’avanguardia che facevano parte del gruppo Automatiste. Lo stesso anno grazie una borsa di studio ebbe occasione di viaggiare a New York e a Parigi, Dove si stabilì definitivamente nel 1947. Lì fece la conoscenza di tutti gli artisti che in quel momento gravitavano attorno alla capitale francese: ebbe rapporti sia con André Breton, principale teorizzatore e sostenitore del surrealismo, sia con gli artisti legati al movimento Informale come George Mathieu e Hans Hartung. La pittura di Riopelle pur avendo avuto dei brevi periodi assimilabili al Surrealismo fu sempre di stampo spiccatamente astratto prevedendo l’utilizzo di un colore pastoso steso sulla tela a colpi di spatola o colato dal pennello. Nel 1949 tenne la sua prima mostra personale alla galleria Nina Dausset; a questa esposizione ne seguirono molto altre e eseguirono anche numerose partecipazioni alle biennali di Venezia e di San Paolo. Artista acclamato in tutto il mondo ricevette nel 1958 una menzione speciale dal Guggenheim International Award di new York e molti musei cominciarono a conservare nelle proprie collezioni le sue opere.